Il pene cambia aspetto con l’età?
Nel corso della vita, il corpo maschile va incontro a molte trasformazioni fisiologiche, e anche il pene non fa eccezione. Parlare dei cambiamenti che avvengono con l’età può aiutare a normalizzare vissuti spesso accompagnati da ansia, silenzio o disinformazione. Comprendere cosa è parte del naturale invecchiamento e cosa invece richiede attenzione medica è fondamentale per mantenere una vita sessuale e relazionale soddisfacente anche nelle età più avanzate. Cerchiamo di saperne di più.
Quali cambiamenti avvengono a livello del pene nel corso della vita?
Quando gli uomini raggiungono i 40 anni, i loro livelli di testosterone iniziano naturalmente a diminuire. Questo è un normale processo di invecchiamento, ma può avere ripercussioni sui genitali. Inoltre, molti uomini anziani sviluppano altre patologie, come diabete e malattie cardiache, che possono danneggiare i vasi sanguigni e compromettere il flusso sanguigno al pene. In particolare:
Aspetto e dimensioni
Con l’avanzare dell’età, è possibile osservare una modesta riduzione della lunghezza e del diametro del pene in erezione o a riposo. Questo è dovuto a:
- Diminuzione del flusso sanguigno e della tonicità dei corpi cavernosi;
- Accumulo di tessuto fibroso e perdita di elasticità;
- Riduzione dei livelli di testosterone, che può influenzare indirettamente la funzione e l’aspetto.
Inoltre, l’aumento del tessuto adiposo sovrapubico (la zona sopra il pene) può far apparire il pene più corto di quanto sia realmente, anche se la lunghezza reale non cambia significativamente.
Questo è un problema serio per molti uomini, ma per molte partner le dimensioni del pene non sono così importanti.
Colore e pelle
Con l’età, il colore del pene può diventare più chiaro o tendere al grigiastro, a causa della riduzione del flusso sanguigno e del rallentamento circolatorio. La pelle può apparire meno elastica, con rughe più evidenti, e il prepuzio può diventare meno mobile.
Curvatura del pene
Alcuni uomini, soprattutto dopo i 50 anni, possono sviluppare una curvatura del pene, spesso legata alla “malattia di La Peyronie”, una condizione caratterizzata dalla formazione di placche fibrose nel tessuto erettile. Questa curvatura può causare dolore e difficoltà nei rapporti. A volte, la curvatura è così grave da rendere difficile o impossibile il rapporto sessuale. Fortunatamente, esistono opzioni terapeutiche e gli uomini che scoprono una curvatura del loro pene dovrebbero consultare un urologo/andrologo.
Sensibilità
La sensibilità del glande può diminuire con l’età. Questo può prolungare i tempi di eccitazione e raggiungimento dell’orgasmo. Per molte coppie, questo tempo extra non è un problema. Anzi, lo vedono come un’opportunità per godere di maggiore intimità e provare diversi tipi di attività sessuali.
CITTA' DI RICEVIMENTO - COSTI
Funzione erettile
L’invecchiamento può influenzare la qualità dell’erezione, per motivi sia ormonali che vascolari e quindi si può osservare::
- Maggiore tempo necessario per ottenere un’erezione;
- Erezioni meno rigide o meno durature;
- Maggiore tempo di recupero tra un’erezione e l’altra (periodo refrattario più lungo).
La disfunzione erettile (DE) diventa più comune con l’avanzare dell’età negli uomini, soprattutto se affetti da diabete o malattie cardiache. Esistono diverse terapie disponibili per la DE, quindi si consiglia agli uomini di discutere eventuali problemi di erezione con il proprio medico.
Tuttavia, una disfunzione erettile marcata non è inevitabile: stili di vita sani, attività fisica e buona salute cardiovascolare contribuiscono a mantenere in buona salute anche gli organi genitali.
Eiaculazione e orgasmo
Con l’età:
- Il volume dell’eiaculato può ridursi;
- La forza dell’eiaculazione può diminuire;
- L’orgasmo può essere meno intenso o durare meno.
Questi cambiamenti sono influenzati dal declino ormonale e dalla minore contrattilità muscolare, ma non equivalgono a una perdita di piacere.
Sintomi urinari
Possono manifestarsi anche sintomi urinari. Gli uomini anziani sono a maggior rischio di ipertrofia prostatica benigna (IPB), in cui il tessuto prostatico si espande verso l’interno e comprime l’uretra, rendendo più difficile la minzione. Alcuni uomini con IPB hanno bisogno di andare in bagno più spesso. L’IPB può essere trattata, quindi gli uomini che hanno difficoltà a urinare dovrebbero consultare il proprio urologo.
Salute della prostata
La prostata tende a ingrossarsi con l’età (ipertrofia prostatica benigna), il che può influenzare la funzione urinaria ma anche interferire con l’eiaculazione o causare dolore dopo l’orgasmo.
Quando preoccuparsi?
Alcuni cambiamenti sono fisiologici, ma ci sono segnali che meritano attenzione medica:
- Dolore persistente durante o dopo l’erezione;
- Improvvisa curvatura del pene;
- Scomparsa totale dell’erezione;
- Sangue nell’eiaculato o nelle urine;
- Perdita di sensibilità rapida e marcata;
- Difficoltà a urinare o dolore pelvico.
In questi casi, è consigliabile rivolgersi a un/urologo o a un/a specialista in andrologia.
Cosa si può fare per mantenere la salute sessuale con l’età?
Ci sono alcuni accorgimenti che gli uomini possono adottare per rallentare alcuni di questi cambiamenti. Ad esempio, seguire una dieta sana e fare regolarmente attività fisica può aiutare un uomo a tenere sotto controllo il peso. Può anche ridurre il rischio di diabete e malattie cardiache, due fattori che spesso contribuiscono alla disfunzione erettile.
Parlare con il/la partner è un altro passo. Un uomo può sentirsi a disagio per il suo corpo che invecchia, sentendosi non più l’uomo di una volta. Il/La partner può rassicurarlo, aiutarlo a rilassarsi e offrirgli suggerimenti per un’intimità più appagante.
E’ importante controllarsi regolarmente: in particolare monitorare la salute cardiovascolare e prostatica.
Il supporto psico-sessuologico è utile nei casi in cui i cambiamenti generano insicurezza, evitamento o perdita del desiderio.
Dr. Walter La Gatta
Problemi di comunicazione in famiglia
Fonte principale
Does a man’s penis change as he gets older?
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